Meno famosi sull'Isola dei vip
Ventura risentita per il no di Marini
L'avevano notato un po' tutti, adesso lo ammette anche la conduttrice Simona Ventura: sull'Isola di quest'anno i famosi sono pochi e molti invece i concorrenti poco conosciuti. Parlando da Andalo, dove i 12 naufraghi stanno affrontando il corso di sopravvivenza, la Ventura si mostra un po' risentita verso Valeria Marini, la famosa che le ha rifilato un "no" proprio all'ultimo momento: "Avrebbe dovuto essere onesta dal principio".
Abituata, però, a non rifiutare le sfide, Simona Ventura riesce a trovare il lato positivo anche in un cast così poco altisonante. Secondo lei, infatti, il cast 2006 dell'Isola dei famosi è "il migliore possibile". I nomi, è vero, sono meno conosciuti che in passato ma "con esperienze personali forti". Tra loro la modella Fernanda Lessa, il ciclista Claudio Chiappucci, la pallavolista Maurizia Cacciatori e il fantino Aceto, Andrea Degortes.
E proprio perchè Simona non è tipo da tirarsi indietro davanti a una sfida, dice di non temere tutte le altre donne da reality di quest'anno. "C'è posto per tutte, non c'è competizione", spiega riferendosi alla concorrenza di Milly Carlucci con Ballando Sotto le Stelle, Maria De Filippi con Unanimous, Alba Parietti con La mandria e Federica Panicucci con Pupa e Secchione. E a chi le fanotare che la conduzione dei reality è sempre al femminile, Simona spiega: "Forse le donne hanno una sensibilità diversa per il teatro della vita che è il reality".
A stemperare la tensione pre-Isola, ci pensa l'attore Massimo Ceccherini, fra i nomi più collaudati che sbarcheranno a Cayo Cochinos: "Il mio sogno è arrivare fino in fondo per fare innamorare la Ventura e sposarla", scherza. Pensa di vincere? "Non sono tra i favoriti -ammette- come preparazione sono andato tre volte dallo psicanalista". E sulla sua partecipazione al reality ironizza così: "E' l'apice della mia carriera, ho fatto i film solo per andare sull'Isola". Paure? "Farmi trovare tra le mangrovie con Balzo. Se non nomino Aceto è solo perché mi serve per condire il riso. La Lessa, già che è lessa, ce la mangiamo in un boccone".
Con propositi più battaglieri, appunto, il fantino Aceto, si definisce "una persona ambiziosa" che fa le cose per vincere. E sui motivi che stanno alla base di questa nuova esperienza racconta: "Ho accettato per una sfida con me stesso: se mi riesce di stare un po' tranquillo sono un buon cavallo". Ma, battute a parte, Degortes lascia già intravedere un certo spirito polemico: "Mi trovo bene con Chiappucci, Casadei e Ceccherini. Se diventi famoso solo perché sei bello non va bene. Nella vita servono cose concrete".