ROMANIA
In vendita il castello di Dracula
60 milioni di euro per il maniero
Requisito dal regime comunista, è stato restituito sette mesi fa a un Asburgo, ultimo discendente della storica famiglia di proprietari. Per gli esperti il prezzo richiesto è troppo alto
Bucarest, 26 dicembre 200. - Il castello di Dracula è in vendita. Per 40 milioni di sterline, pari a circa 60 milioni di euro, si potrà acquistare la dimora (nella foto) che fu di Vlad III l'Impalatore, il condottiero della Valacchia, realmente esistito, ispiratore della figura del macabro re dei vampiri.
Quella che è una delle attrazioni turistiche più rinomate di Brasov e di tutta la Romania rischia dunque di diventare una residenza privata.
La fortezza fu edificata nel 1300 ed è appartenuta a Maria di Romania, nipote della regina Vittoria di Inghilterra, fino al 1956, quando le autorità la confiscarono e la trasformarono in un museo.
Sette mesi fa, però, il castello è stato restituito all'unico erede diretto di Maria, Dominic d'Asburgo, discendente della storica famiglia. Il sessantottenne di nobili origini nella vita fa il disegnatore grafico.
Vive negli Stati Uniti dal 1948: fino a quell'anno Dominic abitò nel castello; fu proprio allora che la sua famiglia lasciò la Romania, in seguito alla presa del potere da parte dei comunisti.
Da quando il regime di Nicolae Ceausescu è caduto, però, il nobile ha lottato per riacquisire la proprietà della fortezza. Il governo di Bucarest ha avallato le sue richieste, a patto che garantisse l'apertura del castello almeno per tre anni, perfino se la proprietà fosse stata venduta.
Secondo alcuni esperti immobiliari, tuttavia, Dracula o non Dracula il prezzo richiesto dall'erede è troppo alto rispetto al valore reale: osservazione respinta dal legale di Dominic, il quale ritiene la somma pretesa in linea con i prezzi europei, che dal 1 gennaio riguarderanno anche la Romania.
L'Asburgo e il suo avvocato stanno spingendo perché ad acquistare il castello siano lo Stato o comunque un ente pubblico, e non un qualche privato, per fare sì che la leggendaria magione del Conte possa continuare a restare un museo.
Per ora comunque il Consiglio Comunale di Brasov ha giudicato troppo esoso il corrispettivo reclamato in cambio della titolarità del vampiresco castello.