La coppia di testa approfitta del pareggio casalingo del Pisa che si fa imporre lo 0-0 dall'Avellino. Torna a vincere il Brescia (2-0 al Modena): note positive anche per Mantova (1-0 al Lecce) e Chievo (1-0 a Spezia). Tre i rigori sbagliati
MILANO, 8 dicembre 2007 - AlbinoLeffe e Bologna allungano il passo e staccano il Pisa in testa alla classifica. I toscani compiono un mezzo passo falso all'Arena Garibaldi finendo bloccati sullo 0-0 da un insidioso Avellino: Castillo sbaglia dal dischetto all'inizio della ripresa, negli ultimi minuti gli irpini vanno addirittura vicino alla vittoria. Si riaffaccia in zona play off il Mantova che grazie a un gol del redivivo Fiore regola il Lecce nello scontro diretto.
ALBINOLEFFE-PIACENZA 2-0 - Dopo il pareggio casalingo nel recupero con il Treviso, i bergamaschi non falliscono la seconda occasione e si confermano in vetta. Il Piacenza complica un po' i piani di Gustinetti ma poi ci pensa il solito Cellini a cambiare il destino della partita. Chiude il conto Colombo al 32' della ripresa.
VICENZA-BOLOGNA 0-1 - Prosegue la marcia verso la promozione per i rossoblu che vanno a vincere anche a Vicenza. Non era cominciata molto bene, con la ghiotta occasione gettata al vento da Adailton: il brasiliano non riesce più a essere decisivo dal dischetto, pallone altissimo sulla traversa. Il Bologna si conferma miglior difesa del campionato, non subisce gol e così basta attendere la zampata di Marazzina, giunto al settimo centro stagionale.
BRESCIA-MODENA 2-0 - Finisce la serie negativa del Brescia che torna a respirare rifilando un perentorio 2-0 al Modena. É Zoboli a sbloccare la situazione allo scadere del primo tempo, poi è lo stesso difensore a rischiare la frittata: fallo di mano e rigore per i gialloblu che però incredibilmente Pinardi fallisce esaltando Viviano. Il secondo gol arriva in chiusura di partita e porta la firma di Possanzini.
PISA-AVELLINO 0-0 - Gli uomini di Ventura non riescono a mantenere il passo di AlbinoLeffe e Bologna: con l'Avellino all'Arena Garibaldi arriva un mezzo passo falso, reso ancora più amaro dall'errore dal dischetto di Castillo. Nel finale, dopo un paio di tentativi pericolosi degli irpini, proteste dei padroni di casa per un presunto rigore non concesso dall'arbitro Ciampi per un fallo al limte dell'area subito dall'attaccante argentino
MANTOVA-LECCE 1-0 - Torna nei quartieri alti il Mantova che non fallisce lo scontro diretto con un Lecce fino ad oggi in grande forma. Il merito è tutto di Stefano Fiore che colpisce superando il portiere in uscita, ispirato da un lancio di Tarana.
SPEZIA-CHIEVO 0-1 - Ennesima vittoria esterna (la 6°) per il Chievo che aggancia il Pisa al secondo posto: Picco espugnato grazie a un gol di Ciaramitaro. Finisce la serie positiva dello Spezia, alle prese con una grave crisi societaria: rapporti tesi tra la squadra e la dirigenza.
MESSINA-RAVENNA 2-1 - La rincorsa del Messina verso la zona play off si fa sempre più convincente: al San Filippo cade anche il Ravenna, che pure si era portato in vantaggio con Anzalone. Pareggia Mariano Stendardo, gol vittoria del solito bomber Biancolino.
TRIESTINA-RIMINI 1-0 - Stavolta non segna Granoche ma è Rossetti a regalare i tre punti alla Triestina, indispensabili per allontanarsi dalla zona retrocessione, contro un Rimini privo di Jeda, in panchina debilitato dall'influenza.
GROSSETO-TREVISO 1-1 - Si chiude sull'1-1 la gara di Grosseto dove i padroni di casa sprecano l'occasione di portar via la vittoria casalinga numero 5. Al 22' Beghetto sblocca il punteggio e porta avanti i veneti ma al 9' della ripresa è il difensore Terra a ristabilire la definitiva parità.
BARI-ASCOLI 1-1 - L'Ascoli sfiora il colpaccio esterno: i bianconeri di Iaconi ci credono dopo il vantaggio firmato da uno scatenato Pesce. Il Bari però riesce a tornare in partita grazie a un rigore trasformato con brivido da Donda.
CESENA-FROSINONE 3-0 - Prima vittoria della gestione Vavassori: il Cesena può così tornare a credere nella salvezza. Senza storia la gara al Manuzzi: apre Moscardelli, poi timbrano Djuric (17 anni) e Ferretti.