Qatar, grande Pasini in 250!
In 125 vince l'eroico Gadea
L'italiano dell'Aprilia trionfa all'esordio nella quarto di litro battendo Barbera e Kallio. Lo spagnolo dell'Aprilia, con una clavicola rotta, supera Olive (Derbi) e il tedesco Bradl. Miglior italiano Corsi, 7°
LOSAIL, 9 marzo 2008 - Fantastico Mattia Pasini. Il romagnolo dell'Aprilia ha vinto al suo esordio in 250, nel GP del Qatar corso in notturna, grazie a un finale intensissimo e un sorpasso strepitoso a due rivali a due giri dalla fine. Miglior inizio per lui non poteva esserci. E per l'Aprilia, che ha conquistato il successo in 250 e 125.
INIZIO - La quarto di litro, quasi un monomarca Aprilia, ha mandato in scena per metà gara un duello al vertice tutto spagnolo tra Hector Barbera e Alvaro Bautista, con il primo che pian piano ha allungato mentre il secondo si è fatto risucchiare dagli inseguitori. Tra i quali sono usciti l'altro iberico Alex Debon e si è messo in luce proprio Pasini, con il solo Mika Kallio con la KTM a inserirsi nel dominio assoluto della moto di Noale.
SORPRESA - La tensione è stata tutta nel finale, quando Barbera ha iniziato a perdere un po' di terreno e in tre si sono fatti sotto. A due giri dal termine Debon ha infilato Barbera, che ha risposto e mentre i due lottavano Pasini li ha fulminati entrambi. Strepitoso. Il romagnolo non si è più fatto prendere andando a vincere all'esordio in 250. Dietro di lui Barbera e Kallio. Mentre
MUCCHIO - Riflettori o no, è la solita 125. Il Motomondiale 2008 è iniziato con la ottavo di litro, prima corsa della stagione, che ha regalato la tradizionale bagarre. Che dal "mucchio selvaggio" ha premiato un lucido Sergio Gadea, bravo a scappare con la sua Aprilia al momento giusto (più o meno tre giri al termine) e determinato nel tenere a bada gli inseguitori. Alla fine comprensibile la commozione del vincitore, più forte anche della frattura alla clavicola che l'aveva condizionato in questo avvio di stagione.
BATTUTI - Così, alle spalle dello spagnolo, si sono piazzati il connazionale Joan Olive (Derbi) e il sorprendente tedesco Stefan Bradl (Aprilia). Poi, dopo una bella volata, hanno chiuso il francese Mike Di Meglio, i britannici Scott Redding e Danny Webb. Settimo, e migliore degli italiani, Simone Corsi. Tra i protagonisti è stato a lungo anche Raffaele Di Rosa che, a soli tre giri dalla fine, ha sprecato tutto con una collisione con Olive (ma la responsabilità è stata sua) che l'ha fatto finire per terra. Peccato.
gasport