Lettera e riflessioni: Chiesa chi è vicino a Dio?

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Caro direttore, papa Ratzinger, nel discorso di domenica mattina a San Pietro, all'Angelus, contro l'agnosticismo e il relativismo, ha detto: «L'uomo, tra tutte le creature di questa terra, è l'unica in grado di stabilire una relazione libera e consapevole con il suo creatore». Da questa particolare condizione «deriva la dignità dell'uomo». E si è sbagliato. Secondo la religione cristiana, la dignità dell'uomo deriva dal fatto che è stato creato ad immagine e somiglianza di Dio (cf Gn 1,26). Questo può metterlo in grado di stabilire una relazione libera e consapevole con Dio ma, se ciò non accade, l'uomo resta sempre ad immagine e somiglianza di Dio, e quindi non perde mai la sua dignità. L'uomo, poi, può essere vicino a Dio, pur non credendo nella sua esistenza, ma facendo il bene e rifuggendo il male; e può essere lontano da Dio, pur credendo nella sua esistenza, ma facendo il male, anziché il bene. Piero Sansonetti, che si preoccupa per l'incauto discorso del Papa, nel suo editoriale su "Liberazione" del 6 dicembre, è vicino a Dio, quando, nello stesso articolo, scrive a favore di "atei, negri, barboni e sfollati". La Chiesa è vicina a Dio quando aiuta le persone bisognose; è lontana da Dio quando offende le donne che abortiscono, chiamandole omicide (cfr Enciclica Evangelium vitae), quando mortifica gli omosessuali, affermando che devono essere accolti con compassione e delicatezza (cf n. 2358 Catechismo), quando rifiuta l'Eucaristia ai divorziati risposati, quando crea problemi a bambini e persone sprovvedute, facendo loro credere d'essere in grave peccato a causa di azioni non peccaminose. Papa Ratzinger sarebbe lontano da Dio, qualora pensasse che un ateo buono e onesto non sia vicino a Dio.

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Che ne pensate?

Chiedo scusa se solo ora riesco a riprendere questo discorso di Discola ! E' che in quel periodo ero stra- impegnato con GREST e festa patronale e non potevo ..... deòle resto er un tema da affrontare con calma ..... ci provo adesso....

è lontana da Dio quando offende le donne che abortiscono, chiamandole omicide (cfr Enciclica Evangelium vitae), quando mortifica gli omosessuali, affermando che devono essere accolti con compassione e delicatezza (cf n. 2358 Catechismo), quando rifiuta l'Eucaristia ai divorziati risposati, quando crea problemi a bambini e persone sprovvedute, facendo loro credere d'essere in grave peccato a causa di azioni non peccaminose. Papa Ratzinger sarebbe lontano da Dio, qualora pensasse che un ateo buono e onesto non sia vicino a Dio.

Il problema è che ..... la chiesa non deve cercare il "consenso" come fanno i politici che per raccogliere voti ....." ma ha il compito di insegnare la Verità anche quando è scomoda o non è di moda ..... quando dispiace o provoca rifiuto e quindi sofferenza .....
Una cosa è "distinguere l'errore ( sempre da condannare) dall'errante ( sempre da comprendere ed aiutare !)
Una cosa è che "per non far dispiacere chi sbaglia si affermi che ..... il suo errore non è un errore ma ....."
Questo significhererbbe tradire la propria missione non aiutare l'errante ..... un po' come se uno - per non far dispiacere un imbroglione - si dicesse che ..... l'imbroglio non è un imbroglio .....
Se così facesse la chiesa sarebbe lontana da Dio ..... se invece insegna la Verità - che può anche essere considerata la "sua" verità e qundi non accettata - anche quando è scpmpda .... allora è fedele alla sua missione di Guida ....
Il guaio è che a volte capita - sempre più spesso - che ognuno vorrebbe che la chiesa giustificasse le proprie scelte e che la chiesa accettasse e facesse proprie opinioni contrarie ai suoi principi .... Cioè "io posso e voglio imporre alla chiesa le mie opinioni ..... ma nin accetto che la chiesa dica le proprie quando sono contrarie alle mie .....
Tutti si arrogano il diritto di "insegnare al Papa come si fa il Papa" ..... pochi sono disposti a concedergli "il diritto" di farlo sul serio secondo quanto gli suggerisce il Vangelo
E' strano ma sempre più spesso così succede !!!!! ognuno prtenderebbe "un Papa ad uso e consumo privato" e "una chiesa su misura !!!!
Non è così - per fortuna - La chiesa rimane una Madre che distingue gli errori dagli erranti ma che continua a dire quali sono gli errori secondo la legge di Dio anche quando questo dispiace a qualcuno, importante o meno che sia, che è pronta ad accogliere che sbaglia e si pente impegnandosi a non ripetere l'errore ..... ma che continua a dire quali sono gli errori ..... siano essi di moda o no !

E menomale !!!

Un po' di chiarezza ci vuole perchè ognuno - se vuole - sappia dove dirigere il timone della proporia barca !|

ma non voglio che tutti lo siano e mi giustifichino
voglio piangere ma non pretendo che tutti faciano come me
voglio ridere ma non impongo aglia altri di fare altrettanto se non vogliono
mi piaciono le rose ma ...... non impongo agli altri sta cosa come regola !
: la porta è aperta ma ..... non è detto che tutti debbanoo entrare

finalmente ho le cose un pò più chiare in merito!
Sbagliare si può perchè si è umani essere perdonati pure ma capire lo sbaglio commesso è fondamentale per non ripeterlo.
Questo fa la chiesa??

cerca di farlo anche se ....
a volte non è capita o ... è volutamente ( ? ) male interpretata
forse perchè ognuno vorrebbe ..... averne il sostegno anche quando ..... non è possibile !!! vedi sopra: abituati come siamo a ..... fare e pensare "a maggiornaza" la verità a volte fa male e allora .... ammettere di "sbagliare" e di volersi correggere .... non sempre è facile !