Mentre il turpiloqio é socialmente accettato e non impressiona neppure i piú bigotti la bestemmia é universalmente considerata offensiva, vilipendiosa della religione, di uso sconveniente per gli individui rispettabili.
Tuttavia é prassi far uso della bestemmia come imprecazione per esprimere disappunto e arrabbiatura; solo raramente il blasfemo manifesta la reale intenzione di offendere la religione, Dio, la Madonna ed i Santi. La bestemmia é spesso desemantizzata, come avviene per molte delle parolacce piú comuni (se un uomo dice c#### dopo che é inciampato nessuno associa al vocabolo il membro maschile).
Ha senso scandalizzarsi ancora per le bestemmie o dobbiamo distinguere tra reali vilipendi alla religione e comuni imprecazioni? La bestemmia puo'essere sdoganata nel linguaggio comune e dei media?
Sono considerazioni che ho ricevuto e mi hanno fatto riflettere ma in fondo sono vere se dire azz non mi fa pensare al membro maschile perchè dire un imprecazione contro la madonnna o i santi dovrebbe necessariamente farmi pensare a loro?
E' un modo di dire solo, forse un pò volgare ok, ma nulla di offensivo nei confronti della chiesa e dei santi vuol essere.
Che ne pensate??