[SCI] Coppa del Mondo femminile 2007/2008

Coppa del Mondo al via
Vince l'azzurra Karbon

Nello slalom gigante d'apertura della stagione, disputato sul ghiacciaio austriaco di Soelden, l'azzurra si impone con 33 centesimi sulla statunitense Mancuso e 52 centesimi sull'austriaca Zettel. Nona Manuela Moelgg

SOELDEN (Austria), 27 ottobre 2007 - Grande prova di Denise Karbon nel gigante inaugurale di coppa del Mondo. L'altoatesina si è infatti imposta sul ghiacciaio austriaco (partenza a quota 3000 e arrivo a oltre 2600), precedendo di 33 centesimi la statunitense Julia Mancuso e di 52 centesimi l'austriaca Kathrin Zettel. Solo quarta la finlandese Tanja Poutiainen, staccata di 57 centesimi, che a metà gara era in testa con 17 centesimi sull'azzurra ma che nella seconda frazione non è andata oltre il 21° posto parziale. La Karbon, che centra il 23° successo italiano di sempre in gigante, ha invece contenuto i danni nella seconda manche a differenza di tutte le altre protagoniste della prima che hanno pagato lo sfavorevole ordine di discesa. Nona l'altra italiana Manuela Moelgg, con 1"10 di ritardo, mentre Nicole Gius che era sesta a metà gara è scivolata fino al 14° posto con 1"20 di distacco dalla Karbon.
Ordine d'arrivo
1. DENISE KARBON in 2'23"21
2. Julia Mancuso (Usa) a 33/100
3. Kathrin Zettel (Aut) a 52/100
4. Tanja Poutiainen (Fin) a 57/100
5. Tessa Worley (Fra) a 75/100
6. Ingrid Jacquemod (Fra) a 84/100
7. Anja Paerson (Sve) a 92/100
8. Kathrin Hoelz (Ger) a 1"05
9. MANUEL MOELGG a 1"10
9.Elisabeth Goergl (Ger) a 1"10
14. NICOLE GIUS a 1"20
gasport

Slalom, Costazza sul podio

L'azzurra, al comando a Reiteralm dopo la prima manche, ha chiuso al terzo posto la prima gara della specialità in questa coppa del Mondo. Doppietta austriaca con la Schild davanti alla Hosp. Gius 9ª, Moelgg 14ª e Karbon 25ª

REITERALM (Aut), 10 novembre 2007 - Dopo il successo di Denise Karbon nel primo gigante di Solden, le azzurre dello sci tornano sul podio anche in slalom. Stavolta è la prima di Chiara Costazza, mai andata oltre il quarto posto in carriera, e sulla neve di Reiteralm terza dietro a Marlies Schild (vincitrice della Coppa di specialità la scorsa stagione) e Nicole Hosp (detentrice della coppa del Mondo). La Costazza ha chiuso la prima manche con il miglior tempo, nella seconda era in vantaggio dopo il primo intermedio, ma a metà tracciato ha commesso qualche errore che l'hanno portata dietro di quasi 9 decimi. Nel tratto finale, il più difficile, è riuscita a recuperare come aveva fatto nella prima manche e ha chiuso a 30/100 dalla Schild, che ricomincia la stagione con un altro successo in slalom. Bene anche il resto della squadra azzurra, con Nicole Gius 9ª e Manuela Moelgg 14ª. "Stiamo crescendo gara dopo gara - ha detto la Gius -, sono contenta per Chiara, se lo merita. Per noi è un pieno di fiducia, perché in allenamento siamo spesso vicine". E la Karbon, 30ª dopo la prima manche dopo essere partita con il pettorale numero 54, ha chiuso 25ª. "Nella seconda manche si vedeva poco e io non ho lasciato andare - ha detto la vincitrice del gigante di Solden -, spesso mi sono fatta male in slalom e non mi fidavo. Sono contenta per la squadre, un ottimo risultato che arriva su una pista non certo adatta a noi".
Dal nostro inviato
Marisa Poli

Panorama - Panorama azzurro

Eurosport - dom, 25 nov 11:47:00 2007

Denise Karbon concede il bis di Soelden vincendo il gigante di Panorama, terza Manuela Moelgg, sesta Nicole Gius



L'Italia femminile dello sci è sempre più gigante e la sua punta di diamante è Denise Karbon. L'azzurra concede il bis di Soelden trionfando nel gigante di Panorama, poco dietro di lei due sue compagne di squadra, Manuela Moelgg, terza a 51 centesimi, e Nicole Gius, sesta a 91 centesimi.

Le tre ragazze altoatesine erano seconda, terza e quarta al termine della prima manche alle spalle dell'austriaca Nicole Hosp, che precedeva la Gius di 59 centesimi, la Moelgg di 71 e la Karbon di 1"05 su un pendio apparentemente facile ma con una neve aggressiva che rendeva difficilissimo sciare bene. Nella seconda prova la Karbon come al solito si è scatenata ed è riuscita a lasciarsi alle spalle le sue compagne, la Hosp poteva capitalizzare il vantaggio invece è caduta nelle primissime porte, è riuscita a riprendere ma ormai la gara era persa e ha chiuso sedicesima.

Seconda vittoria consecutiva e terza in carriera quindi per la Karbon, la campionessa di Castelrotto è a punteggio pieno nella graduatoria dei pali larghi. Il duello Italia-Austria stavolta lo abbiamo vinto noi: il Wunderteam femminile si è dovuto inchinare pur piazzando Elisabeth Goergl seconda a 42 centesimi da Denise, Marlies Schild quarta a 57 e la diciannovenne Eva Maria Brem quinta a 85. Per la Moelgg è il primo, sospirato podio in gigante che affianca il secondo posto di tre anni fa in slalom, guarda caso sempre in Nordamerica ad Aspen, per la Gius un altro grande risultato dopo il nono posto tra i pali stretti di Reiteralm.

La valanga rosa insomma è tornata e ai piazzamenti tra le top ten dobbiamo aggiungere il 26° posto della giovanissima Hilary Longhini, peccato che Camilla Alfieri sia uscita nella seconda manche, e quando Karen Putzer, oggi al rientro e fuori dalle trenta, tornerà in forma avremo un'altra freccia, e che freccia, al nostro arco...

La gara di oggi è l'ennesima smentita del luogo comune che gli sponsor e la gente non si interessano più allo sci perché non c'è nessuno che vince... la verità è che lo sci non interessa più perché nessuno lo rende visibile e lo pubblicizza e la gente va a cercare altre cose, più pubblicizzate e più visibili. Dal ritiro di Alberto Tomba gli uomini hanno vinto 24 gare di Coppa del Mondo, dal ritiro di Deborah Compagnoni le donne ne hanno vinte 22... Detto questo, vogliamo esprimere la nostra ammirazione verso tutti gli atleti azzurri, e in particolare le fantastiche ragazze della gara di oggi: dove trovino le motivazioni per continuare a togliersi queste soddisfazioni in un momento come questo resta un mistero. Domani lo slalom con Gius e Moelgg ancora in corsa per un buon risultato insieme a Chiara Costazza.

Panorama - Schild regina, Costazza 7a

Eurosport - lun, 26 nov 10:20:00 2007

L'austriaca a Panorama vince il secondo slalom su due stagionali su Zahrobska e Jelusic. Altro buon piazzamento per Chiara Costazza, settima


Inarrestabile Marlies Schild. L'austriaca sulle nevi canadesi di Panorama vince il secondo slalom stagionale su due precedendo di 68 centesimi la ceca Sarka Zahrobska, campionessa del mondo in carica, e di 69 la croata Ana Jelusic. Impressionante la superiorità della fidanzata di Benni Raich tra i pali stretti: ha vinto otto degli ultimi dieci slalom di Coppa del Mondo, quindici in carriera su 17 successi totali nel Circo Rosa.

Già nella prima manche la Schild precedeva di 18 centesimi la Jelusic e di 19 la Zahrobska che nella seconda si sono invertite le posizioni facendo gara quasi parallela. La ceca è campionessa del mondo in carica ma non ha ancora vinto in Coppa ed è al terzo secondo posto, la Jelusic è al secondo podio in carriera dopo la piazza d'onore di Zagabria a gennaio. Quarta per Tanja Poutiainen davanti a una Nicole Hosp forse ancora scioccata dopo l'uscita nel gigante di ieri e a Veronika Zuzulova. Delude Anja Paerson, decima ma capace di recuperare dodici posizioni nella seconda manche.

Buona prestazione di squadra delle azzurre anche se per la prima volta nella stagione non è arrivato il podio. Chiara Costazza si è piazzata settima, Manuela Moelgg quindicesima, Nicole Gius diciassettesima, Annalisa Ceresa ventiquattresima (ma nella prima manche era tredicesima) e Denise Karbon ventottesima. I segnali di risveglio in una delle specialità in cui eravamo messi peggio insomma continuano. Il Circo Rosa resta in Canada per sostituire gli uomini sulla pista olimpica di Lake Louise dove sabato e domenica si correranno una discesa e un superG.
Max Valle / Eurosport

Lake Louise - Vonn domina

Eurosport - dom, 02 dic 11:23:00 2007

La Vonn si aggiudica la discesa libera di Lake Louise precedendo di 78 centesimi l'austriaca Renate Goetschl. Terzo posto per la canadese Janyk. Prima delle italiane la Merighetti, decima


L'americana si aggiudica con una discesa praticamente perfetta la discesa libera di Lake Louise. La Kildow, che quest'anno si è sposta con l'ex sciatore statunitense Vonn decidendo di correre con il cognome del marito, ha sbaragliato la concorrenza chiudendo con un tempo inavvicinabile.

Renate Goetschl, che nelle prove si era tenuta nascoste, aveva illuso tutti con una discesa molto buona, nella parte alta ha tenuto senza sbagliare l'austriaca mentre nella parte finale ha lasciato andare gli sci chiudendo con il momentaneo miglior tempo. Poi però la discesa della Vonn ha infranto i sogni di gloria della Goestschl che qui ha vinto due volte arrivando seconda nel 2004 e nel 2006. Proprio in quella discesa in Canada, l'austriaca arrivò dietro alle spalle dell'allora Kildow, oggi Vonn.

Per l'americana si tratta della seconda vittoria consecutiva a Lake Louise e la conferma di trovarsi particolarmente bene qui avendo ottenuto la quarta vittoria su questo tracciato. Terzo posto per la canadese Janyk che ci teneva in modo particolare a far bene davanti al proprio pubblico, dove in coppa del mondo non aveva mai entusiasmato ottenendo come miglior risultato un ventesimo posto.

Ottima la prova della Merighetti che ha chiuso al decimo posto. La migliore delle azzurre ha pagato a caro prezzo un errore nella parte alta del tracciato ma è comunque riuscita a chiudere decima con poco più di due secondi di ritardo dalla prima. Diciottesima invece Nadia Fanchini partita con il quarto pettorale.
Vittorio Campanile / Eurosport

Lake Louise - Podio anomalo

Eurosport - dom, 02 dic 23:01:00 2007

La svizzera Martina Schild si aggiudica il Super G di Lake Louise con il tempo di 1'16"21, davanti alla tedesca Maria Riesch (staccata di 20 centesimi) e alla svedese Lindell-Vikarby (+42)


Giornata memorabile per la Svizzera, che trionfa su tutti i fronti, nel gigante maschile di Beaver Creek, con Albrecht, e nel Super G femminile di Lake Louise, con Martina Schild. La pista di Lake Louise regala il primo successo in Coppa del Mondo alla Schild e il primo podio in carriera a Jessica Lindell-Vikarby.

Tra la svizzera, argento olimpico in discesa a Torino 2006, e la svedese, si piazza la tedesca Maria Riesch. Cade l'americana Lindsey Kildow (che quest'anno si è sposata con l'ex sciatore statunitense Vonn decidendo di correre con il cognome del marito), vincitrice ieri nella discesa libera, così come l'austriaca Renate Goetschl, altra favorita della vigilia.

Tutte giovani le tre atlete salite sul podio, vi rimane fuori invece la veterana del circuito, l'austriaca Alexandra Meissnitzer per soli sei centesimi. Deludono anche Anja Paerson, settima, e Marlies Schild, fuori addirittura dalle prime 20. Poca gloria per le azzurre, ma in fondo c'era da spettarselo: la migliore è Daniela Ceccarelli, 21esima a 1.54 dalla Schild, seguono Elena Fanchini (25esima) e Hilary Longhini (27esima), mentre fuori dalle 30 finiscono Stuffer, Schnarf e Alfieri.
ADL / Eurosport

Aspen - Janyk a sorpresa

Eurosport - sab, 08 dic 20:42:00 2007

In mezzo alla neve e alla nebbia la canadese vince la sua prima gara di Coppa del Mondo nella discesa di Aspen davanti a Marlies Schild e a Renate Goetschl. Gravi infortuni ad Alexandra Meissnitzer e Anne Sophie Barthet


Dalla neve e dalla nebbia di Aspen spunta a sorpresa Britt Janyk. La canadese, fresca del primo podio in carriera, gradino più basso conquistato una settimana fa a Lake Louise, vince la discesa sulle nevi del Colorado davanti alle austriache Marlies Schild e Renate Goetschl. La Janyk e la Schild, scese col 6 e con l'1 su un pendio accorciato fino alla partenza del superG, hanno beneficiato di una situazione di pista e di visibilità abbastanza decente, poi col 13 è partita Alexandra Meissnitzer che si è impuntata nella neve riportata facendo un mezzo salto mortale e finendo poi nelle reti, per lei un infortunio al ginocchio sinistro.

Dopo un'interruzione di circa 25 minuti sono partite le migliori ma in condizioni di gara decisamente peggiori e il coach delle austriache ha lasciato libere le sue atlete di partire o meno. Risultato: la Hosp e la Holaus hanno rinunciato, non così Renate Goetschl che è stata la migliore delle più titolate piazzandosi a 46 centesimi dalla Janyk e a 4 dalla Schild e ha preceduto di 5 centesimi Lindsey Kildow. Per la Janyk è naturalmente il primo successo in Coppa, successo che al Canada nella discesa femminile mancava dal 4 dicembre 1993, quando Kate Pace si impose a Tignes.

Il risultato di questa gara però passa in secondo piano per l'infortunio della Meissnitzer e per le urla tremende della francese Anne Sophie Barthet, caduta rovinosamente e quasi sicuramente sfasciatasi il ginocchio mentre la Meissnitzer rischia di chiudere la carriera nel peggiore dei modi. Tutto questo grazie alle decisioni di personaggi irresponsabili che decidono comunque di far disputare gare come queste che non dovrebbero nemmeno partire giocando con la pelle delle atlete perché naturalmente lo spettacolo, anche quello del dolore, deve andare in onda. Solo dopo la caduta della Barthet, pettorale numero 37, la gara è stata interrotta. Domani lo slalom con Chiara Costazza, Nicole Gius e Manuela Moelgg che cercheranno di lottare per le prime posizioni, favorita d'obbligo Marlies Schild.
Max Valle / Eurosport

Aspen - Hosp a sorpresa

Eurosport - lun, 10 dic 12:07:00 2007

La Hosp si aggiudica lo Slalom di Aspen approfittando della giornata storta della Schild. L'austriaca con questo successo strappa così il primo posto nella classifica di specialità alla connazionale e sale al secondo posto in classifica generale


In una pista segnata dalle alte temperature e in pratica quasi impossibile per le atlete migliori, la vincitrice della passata edizione della coppa generale riesce a vincere la concorrenza di Tanja Poutiainen, la finlandese che guidava al termine della prima manche.

Piazza d'onore per lei che coincide con il rammarico di aver lasciato nella parte finale della Ruthie's Run un patrimonio in termini di tempo. La Poutiainen nonostante tutto riesce a tenere saldo il secondo posto e tenersi dietro Kathrin Zettel, alla fine terza al traguardo e al secondo podio stagionale dopo il medesimo piazzamento ottenuto nel gigante di apertura di Soelden alla fine di ottobre.

La Schild, che aveva vinto i due slalom in stagione, ha chiuso settima la prima manche con una prova sottotono e nella seconda, per cercare di recuperare posizioni importanti ha rischiato troppo su una pista troppo rovinata finendo subito fuori.

La Hosp ha tirato fuori una seconda manche perfetta, riuscendo a spingere nonostante le pessime condizioni della pista ed ottenendo il miglior tempo. La Poutiainen che nella prima manche aveva chiuso in testa con appena 7 centesimi di vantaggio non ha saputo resistere finendo seconda con oltre 1 secondo di ritardo.

Ottima prova di Denise Karbon. L'azzurra aveva chiuso la prima manche 21ma ma è stata bravissima a recuperare chiudendo addirittura decima. Giornata da dimenticare invece per Nicole Gius, uscita nella seconda manche dopo che aveva chiuso la prima ottava, e Chiara Costazza, uscita nella prima manche.
La redazione / Eurosport

St Moritz - Anja è tornata

Eurosport - sab, 15 dic 14:02:00 2007

La Paerson vince la discesa femminile di Saint Moritz davanti a Lindsey Kildow e Maria Riesch. Indietro le azzurre


Il Circo Rosa ritrova Anja Paerson. Nella discesa di Saint Moritz primo successo stagionale per la fuoriclasse di Tarnaby che, ricordiamo, è campionessa mondiale in carica della specialità. La Paerson ha fatto gara quasi parallela con Lindsey Kildow ma alla fine è riuscita a precederla per soli 8 centesimi portando a casa la sua 36a vittoria in Coppa del Mondo, la quarta in discesa.

Piazza d'onore dicevamo per la signora Vonn seguita da Maria Riesch, terza a 33 centesimi dalla Paerson, la tedesca conferma di essere tornata a grande livello dopo il secondo posto nel superG di Lake Louise mentre la Kildow, trionfatrice sulle nevi canadesi, passa in testa alla classifica di specialità scavalcando la canadese Britt Janyk, ottava.

Giù dal podio per soli 5 centesimi una delle regine della discesa, l'austriaca Renate Goetschl, dietro di lei le svizzere Fraenzi Aufdenblatten e Martina Schild, quinta e settima, e la francese Ingrid Jacquemod, sesta. Deludenti le leader di Coppa del Mondo Nicole Hosp, diciottesima, e Marlies Schild, quarantaduesima.

Buona prestazione di squadra delle azzurre e finalmente un bel risultato per Daniela Ceccarelli, undicesima, a punti anche Elena Fanchini, diciassettesima, Verena Stuffer, ventitreesima, Daniela Merighetti, ventiquattresima, e Wendy Siorpaes, ventottesima. Domani il superG nel quale Anja Paerson si candida per il bis.
Max Valle / Eurosport

La Paerson a Saint Moritz dopo la discesa si aggiudica anche il superG su Brydon e Goetschl


Anja Paerson concede il bis. La campionessa del mondo in carica della specialità vince il superG femminile di Saint Moritz 24 ore dopo il successo nella discesa disputata sempre sulla pista Corviglia. 37a vittoria in Coppa del Mondo e quarta in superG per la fuoriclasse di Tarnaby che ha preceduto al traguardo di soli 4 centesimi Emily Brydon. La canadese grazie a un eccellente parte finale ottiene il suo miglior risultato in Coppa del Mondo dopo tre terzi posti in discesa e uno in supercombinata.

Terzo posto a 22 centesimi per l'austriaca Renate Goetschl che butta giù dal podio per un solo centesimo la connazionale Elisabeth Goergl, seguono Maria Riesch e Nicole Hosp che sorpassa Marlies Schild, oggi ventesima, nella classifica di Coppa del Mondo ma viene scavalcata a sua volta dalla Paerson che comanda ora con 4 punti di vantaggio sull'austriaca. Azzurre lontane dalle prime posizioni, la migliore è Daniela Ceccarelli, diciassettesima. Prossimo appuntamento con la Coppa del Mondo femminile sulle nevi austriache di Sankt Anton dove venerdì e sabato si disputano una discesa e una supercombinata.
Max Valle / Eurosport

St. Anton/Arlberg - Podio nordamericano

Eurosport - ven, 21 dic 14:18:00 2007

La Kildow vince la discesa femminile di Sankt Anton davanti a Vanderbeek e Mancuso. Settima Daniela Ceccarelli


Per la prima volta in una discesa femminile di Coppa del Mondo le atlete nordamericane occupano interamente il podio. E' accaduto oggi a Sankt Anton dove sulla pista dedicata a Karl Schranz, grande campione austriaco del passato, ha trionfato la statunitense Lindsey Kildow con 36 centesimi di vantaggio sulla canadese Kelly Vanderbeek e 38 sulla connazionale Julia Mancuso.

La Kildow dopo aver sbagliato nella parte alta è stata un missile nel finale confermando la leadership di specialità e prendendosi la nona vittoria della carriera, la settima in discesa e la seconda stagionale dopo quella di Lake Louise. La Vanderbeek, che ha rischiato di cadere uscendo in presentat'arm da un salto, è al primo podio in discesa dove non era mai andata oltre il quinto posto, mentre è in ripresa la Mancuso che però al traguardo era delusissima per un errore commesso nel finale senza il quale sarebbe stata sulla stessa linea della Kildow.

Giù dal podio la vecchia Europa, con la svizzera Fraenzi Aufdenblatten quarta a due decimi dal podio e le austriache Maria Holaus e Nicole Hosp quinta e sesta. Non è partita la vicecampionessa olimpica Martina Schild mentre sono finite fuori Anja Paerson e Maria Riesch che la settimana scorsa a Saint Moritz erano state prima e terza, la Paerson perde anche la vetta di Coppa del Mondo, risorpassata di 36 punti dalla Hosp e affiancata da Marlies Schild, oggi nona.

Dopo due anni e quattro giorni e la nascita della piccola Lara torna tra le top ten Daniela Ceccarelli, la laziale trapiantata sulle nevi olimpiche piemontesi fino all'ultimo intermedio era in linea con la Kildow, addirittura un pelo davant, poi ha chiuso settima che è comunque un buonissimo risultati. Altre due azzurre nelle trenta: Daniela Merighetti, ventiduesima, e Wendy Siorpaes, ventitreesima. Domani la prima supercombinata femminile stagionale.
Max Valle / Eurosport

St. Anton/Arlberg - Colpaccio della Kildow

Eurosport - sab, 22 dic 16:07:00 2007

La statunitense vince la supercombinata femminile di St. Anton davanti a Riesch e Mancuso e passa in testa alla Coppa del Mondo, settima l'azzurra Camilla Borsotti
ALPINE SKIING 2007-2008 St. Anton/Arlberg Super Combined (Downhill)

Al termine di due gare a eliminazione, una discesa e una manche di slalom disputatesi sulla difficilissima e ghiacciatissima pista dedicata a Karl Schranz, Lindsey Kildow fa il bis del trionfo in discesa di ieri aggiudicandosi la supercombinata di Sankt Anton. La signora Vonn ha massacrato le avversarie nella discesa mattutina, vinta con 1"48 sulle seconde ex aequo, Nicole Hosp e Julia Mancuso, e 1"72 su Maria Riesch, poi nello slalom ha amministrato il grande vantaggio che aveva e si è aggiudicata la prima gara multipla della sua carriera, la decima in Coppa del Mondo e la terza stagionale, con 63 centesimi di vantaggio sulla Riesch e 65 sulla Mancuso mentre la Hosp si è sdraiata dopo una dozzina di porte.

Grazie proprio all'uscita della Hosp e anche di Marlies Schild, oltre a quella in discesa di Anja Paerson, la Kildow balza in testa alla Coppa del Mondo generale con 55 lunghezze di vantaggio sulla Hosp, 85 sulla Riesch, 91 su Paerson e Schild e 110 sulla Mancuso. Le pretendenti alla sfera di cristallo insomma sono già tutte là davanti e promettono di dare vita a una stagione entusiasmante come quella dell'anno scorso. A dimostrazione della difficoltà della gara di oggi solo 17 delle 36 atlete iscritte sono arrivate al traguardo. Da segnalare lo splendido quarto posto della 18enne Anna Fenninger che è stata la migliore delle padrone di casa austriache.

Quattro azzurre erano al via ma Johanna Schnarf e Daniela Merighetti sono finite fuori in discesa (brutta la caduta di Dada per fortuna senza conseguenze) e Chiara Costazza in slalom, l'unica ad arrivare al traguardo è stata la 19enne di Bardonecchia Camilla Borsotti che ha conquistato uno splendido settimo posto, primo risultato tra le top ten in Coppa del Mondo, facendo segnare oltretutto il terzo miglior tempo tra i pali stretti, confermando di essere una grande promessa del nostro sci dopo che lo scorso inverno si era un po' persa. Ora anche le donne si concedono la pausa natalizia per tornare poi in gara il 28 e 29 dicembre sempre in Austria, a Lienz, dove disputeranno un gigante e uno slalom.
Max Valle / Eurosport

Lienz - La gigantista perfetta

Eurosport - ven, 28 dic 15:40:00 2007

Terza vittoria in tre gare di gigante per l'azzurra Denise Karbon che a Lienz ha preceduto Julia Mancuso, sul podio anche Nicole Gius, terza


Il tabù è sfatato. Su una pista dove non era mai arrivata al traguardo Denise Karbon stravince il gigante femminile di Lienz con un distacco abissale, 1"28, su Julia Mancuso, e 1"62 su Nicole Gius. Due azzurre sul podio quindi come a Panorama, con la Gius al posto di Manuela Moelgg, e quattro italiane nelle dieci come a Cortina lo scorso gennaio, la Moelgg si è infatti piazzata settima e Camilla Alfieri decima.

La Karbon ha disputato due manche al limite della perfezione tanto da risultare in entrambe la migliore, per lei è la terza vittoria su tre giganti stagionali, la quarta in carriera, la prima di un'italiana a Lienz. Le sue compagne di squadra hanno invece sbagliato tantissimo nella seconda prova, nonostante questo la Alfieri, 22enne di Genova, ha ottenuto il miglior risultato della carriera rimontando dalla ventisettesima posizione col secondo tempo parziale e senza un grosso errore in prossimità del primo intermedio sarebbe potuta entrare nelle cinque.

La Gius si è giocata il secondo posto sbagliando nella parte centrale della seconda frazione ma ha confermato il terzo della prima, la Moelgg ha perso due posizioni e anche un possibile podio deragliando nello stesso punto della Alfieri, Karen Putzer, undicesima al termine della prima manche, si è infilata in una porta della seconda ed è caduta senza conseguenze, ma il risultato delle nostre rimane comunque straordinario e dimostra le potenzialità della squadra azzurra che si sta rivelando nettamente superiore a tutte le altre ed è forse la nostra miglior squadra di gigante di sempre.

La battaglia per la classifica generale di Coppa del Mondo è stata nettamente vinta dalla Mancuso, seconda dietro alla Karbon come a Soelden e ora seconda nella generale a 30 punti da Lindsey ildow, non qualificata per la seconda manche. Debacle per le austriache sulle nevi di casa: a parte Elisabeth Goergl, quarta, nessuna è arrivata nelle prime quattordici, Nicole Hosp ha chiuso sedicesima e Marlies Schild ventiquattresima. Anja Paerson è finita nona, due centesimi dietro alla connazionale Maria Pietilae Holmner, la tedesca Kathrin Hoelzl, seconda al termine della prima manche, è giunta quinta.

Paurosa caduta nella prima prova della statunitense Resi Stiegler che ha sfondato le reti e se l'è cavata con la frattura del braccio sinistro e uno stiramento dei legamenti del ginocchio destro. Domani slalom con Cistazza, Gius e Moelgg che possono finire di nuovo nelle zone alte della classifica.
Max Valle / Eurosport