Il Brescia c'è, il Bologna no
E' il Pisa la prima sorpresa
Nella prima giornata del campionato di serie B (senza copertura televisiva), Possanzini e Taddei lanciano subito in testa la squadra di Cosmi. Successi anche per l'Ascoli e Lecce, Chievo pari a Cesena tra le polemiche
MILANO, 25 agosto 2007 - Il campionato di Serie B 2007/08 inizia con 28 gol in questo sabato d'agosto, primo test per verificare ambizioni e lavoro svolto in sede di mercato da chi aspira ad arrivare nel massimo campionato o restare tra i cadetti. Partiamo proprio dai bergamaschi dell'Albinoleffe, che dopo aver incassato un uno-due da brivido nei primi 10' dallo Spezia di Soda (reti di Manzoni e Guidetti) ha trovato le risorse per capovolgere il risultato: l'ottimo Cellini ha colpito due volte, sempre dal dischetto (21' e 54') ma è stato Cristiano a dare i primi 3 punti della stagione a Gustinetti, segnando al 58' il definitivo 3-2.
SPETTACOLO SONCIN - L'esordio dell'Ascoli contro il Piacenza è un'autentica goleada: con Job e Guberti indomabili sulle fasce, e soprattutto grazie a Soncin (due volte a segno al 14' e 25'), i marchigiani mettono gli uomini di Secondini con le spalle al muro, il rigore di Bernacci al 30' (concesso per un fallo di Olivi sullo stesso attaccante bianconero) ha definitivamente chiuso il discorso. Di Belinghieri e dell'emiliano Simon le reti nella ripresa, utili solo per il tabellino. Ottimo esordio anche per il Modena, che in un travolgente ultimo quarto d'ora ha realizzato le tre reti (due di Longo al 75' e 85' e una di Antonazzo all'87') che hanno steso il Grosseto.
FLOP ROSSOBLU' - C'era attesa per vedere all'opera il Bologna, che nelle aspettative dei propri tifosi e del presidente Cazzola deve riscattare l'opaco campionato scorso: c'è ancora da lavorare, visto che non solo i rossoblu non sono riusciti a segnare la rete vincente, ma hanno anche rischiato soprattutto su alcune iniziative di Valiani. All'88' espulso il riminese Cardinale, ma né questo né l'ingresso di Danilevicius nel finale ha potuto cambiare le cose, per Acori e il suo Rimini, invece, un ottimo punto e una buona impressione lasciata sul campo del Dall'Ara.
LECCE, CHE COPPIA GOL - Non hanno tradito le attese due delle formazioni che promettono maggiormente in questo torneo: il Brescia ha regolato il Vicenza con un gol per tempo (di Taddei al 25' pt e Possanzini al 22' st), dimostrando una maggiore consistenza rispetto ai biancorossi, calati nella ripresa dopo aver cercato di rispondere alle iniziative dei ragazzi di Cosmi nei primi 45', gli unici che ha giocato il neo-acquisto Andrea Capone, poi sostituito dall'ex Chievo Marchesetti. Il Lecce, invece, ha colpito in trasferta con la sua coppia-gol Tiribocchi-Abbruscato, che al 32' e al 35' del primo tempo hanno messo in crisi il Frosinone davanti ai propri tifosi: dell'ex empolese Lodi, certamente uno dei piedi migliori a disposizione dei laziali, il gol della parziale rimonta al 79'.
CASTILLO LANCIA IL PISA - Inacio Pià si è presentato ai tifosi del Treviso con il rigore che al 49' ha deciso la sfida contro l'Avellino, mentre a Trieste un altro sudamericano, l'uruguaiano Granoche, ha salvato la Triestina al 39' della ripresa, rispondendo così al gol del Messina firmato da Galeotto, realizzato al 56', che ha fatto sognare a Di Costanzo un esordio vittorioso sulla sua nuova panchina. Il Pisa di Giampiero Ventura è andato a vincere sul campo del Bari, con una rete proprio allo scadere dell'argentino Castello, autore di una doppietta. Dopo un primo tempo più di marca barese, con le ottime iniziative di Donda, l'ex giocatore del Frosinone aveva portato in vantaggio i toscani al quarto d'ora della ripresa, su un ottimo invito di Cerci dalla destra. Da lì in poi il Bari ha cercato di buttarsi all'attacco per cercare almeno di pareggiare, e sembrava cosa fatta quando a 1' dalla fine Lanzafame si procura un calcio di rigore, che viene trasformato dal neo-acquisto Bonanni, anche se il portiere pisano Morello era riuscito a toccare la palla.
CHIEVO, CHE GIORNATA - Altro gol dell'ultimo minuto quello del brasiliano Toledo, attaccante del Ravenna prelevato dal Taranto, che proprio al 94' è riuscito a dare il pareggio ai suoi sul campo di un Mantova che ha sprecato nel primo tempo moltissime occasioni, a cominciare dalla più clamorosa. L'ex catanese Corona ha fallito un rigore dopo neanche 2' dall'inizio, ma ha poi avuto almeno altre tre nitide occasioni prima che l'idolo di casa, Notari, riuscisse finalmente a piegare le resistenze degli ospiti con un gran sinistro al 78'. Molte delle emozioni vissute dal Chievo, invece, probabilmente i gialloblù se le sarebbero risparmiate volentieri: i veneti hanno avuto ben tre gol annullati dall'arbitro Herberg (tutti nel primo tempo, due di Pellissier e uno di Cesar) e anzi sono rientrati negli spogliatoi sotto di una rete, quella segnata da Moscardelli al 19'. Sembrava una maledizione per la squadra di Inchini, che invece proprio con Pellissier ha trovato l’1-1 al 61', ma il Chievo ha poi ancora di che recriminare. Il guardalinee, correggendo la decisione iniziale dell'arbitro, ha infatti annullato un calcio di rigore in favore degli ospiti al 75'. Finisce 1-1 contro il Cesena.
Pietro Scibetta